Il trasporto della Macchina di
Santa Rosa è la festa viterbese per antonomasia, dedicata alla patrona
Santa Rosa, vissuta nel XIII secolo, la cui memoria è rievocata dai
viterbesi attraverso una manifestazione unica al mondo, esaltante, quasi
indescrivibile per la sua bellezza, spettacolarità ed emozione. Il
trasporto della Macchina di Santa Rosa è patrimonio immateriale
dell’Unesco.
La macchina di Santa Rosa consiste in una torre illuminata da fiaccole e luci elettriche, realizzata con una infrastruttura interna in metallo e materiali moderni quali ad esempio la vetroresina, alta circa trenta metri e pesante cinque tonnellate, che la sera del 3 settembre di ogni anno viene sollevata e portata a spalla da un centinaio di robusti uomini detti “Facchini” lungo un percorso di poco più di un chilometro,lungo le vie,talvolta molto strette, e le piazze del centro cittadino, tra ali di folla in delirio. (fonte Tuscianews)
La scelta di ogni anno per la costruzione della nuova Macchina di Santa Rosa è frutto di un Concorso cui aderiscono numerosi e qualificati aspiranti progettisti e costruttori. Quest'anno la Macchina di Santa Rosa, dal nome "Gloria", è stata la vicintrice
e proclamata ufficialmente il 26/01/2015, Viterbo.
Ne è progettista: Arch. Raffaele Ascenzi.
Presentiamo un video del progetti 3d di Luigi Vetrani.