lunedì 20 aprile 2020

DECRETI RIGUARDANTI TRE SACERDOTI FRANCESCANI SECOLARI: PADRE OLINTO MARELLA, DON OLINTO FEDI, CARD. STEFAN WYSZYNSKI

29 NOVEMBRE 2019 Wyszyński

Città del Vaticano

Il 28 novembre 2019, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in udienza Sua Eminenza Rev.ma il Signor Cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Durante l’Udienza, il Sommo Pontefice ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti:
- il miracolo, attribuito all’intercessione del Beato Luigi Maria Palazzolo, Sacerdote, Fondatore dell’Istituto delle Suore delle Poverelle – Istituto Palazzolo; nato il 10 dicembre 1827 a Bergamo (Italia) e ivi morto il 15 giugno 1886;
- il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Olinto Marella, Sacerdote diocesano; nato il 14 giugno 1882 a Pellestrina (Italia) e morto il 6 settembre 1969 a San Lazzaro di Savena (Italia);


Olinto Giuseppe Marella nasce a Pellestrina, in provincia di Venezia e diocesi di Chioggia, il 14 giugno 1882. Ordinato sacerdote il 7 dicembre 1904, viene chiamato all’insegnamento nel Seminario di Chioggia. Di pari passo, per debellare l’analfabetismo nella sua isola, fonda il “Ricreatorio Popolare” e la scuola materna “Vittorino da Feltre”. Nel 1909 viene sospeso “a divinis” per aver frequentato pubblicamente il teologo modernista Romolo Murri, di cui era amico dagli anni del Seminario. Nel corso del suo lungo periodo di sospensione dal ministero, insegna in vari istituti statali. Arrivato a Bologna, insegna nei licei Galvani e Minghetti. Nel 1925 viene riabilitato dal cardinal Giovanni Battista Nasalli Rocca, arcivescovo di Bologna. Collabora poi all’Opera Baraccati e fonda, nel 1934, il “Pio Gruppo di Assistenza Religiosa negli Agglomerati di Poveri” e da vita a “Case Rifugio” per orfani e bambini abbandonati facendosi, per essi, mendicante. Istituisce una prima Città dei Ragazzi con cinque laboratori-scuola cui, nel 1954, segue la seconda a San Lazzaro di Savena (BO) ed il “Villaggio Artigiano” con 24 abitazioni, la “Casa della Carità” e la “chiesa della Sacra Famiglia”. A Brento di Monzuno (BO), costruisce la chiesa di San Ansano e la “Casa del Pellegrino”. Il 6 settembre 1969, a 87 anni, due mesi e 23 giorni, con una morte edificante, si spegne nella Città dei Ragazzi di San Lazzaro di Savena. Tutta Bologna è presente al suo funerale. Le sue spoglie sono custodite nella cripta della chiesa della Sacra Famiglia a San Lazzaro di Savena. Il 28 novembre 2019 papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto relativo a un miracolo ottenuto per sua intercessione, aprendo la via alla sua beatificazione.

- il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Giuseppe Ambrosoli, Sacerdote professo dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù; nato a Ronago (Italia) il 25 luglio 1923 e morto il 27 marzo 1987 a Lira (Uganda);
- il martirio dei Servi di Dio Gaetano Giménez Martín e 15 Compagni, Sacerdoti e Laici, uccisi in odio alla Fede, durante la guerra civile nella Spagna, nel 1936;
- il martirio del Servo di Dio Giovanni Francesco Macha, Sacerdote diocesano; nato il 18 gennaio 1914 a Chorzów (Polonia) e ucciso, in odio alla Fede, a Katowice (Polonia) il 3 dicembre 1942;
- le virtù eroiche del Servo di Dio Ovidio Charlebois, della Congregazione dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, Vescovo titolare di Berenice, Vicario Apostolico di Keewatin; nato il 17 febbraio 1862 a Oka (Canada) e morto il 20 novembre 1933 a Le Pas (Canada);
- le virtù eroiche del Servo di Dio Michele Wittmann, Vescovo titolare di Miletopoli e Ausiliare di Ratisbona; nato il 22 gennaio 1760 a Finkenhammer (Germania) e morto l’8 marzo 1833 a Ratisbona (Germania);
- le virtù eroiche del Servo di Dio Olinto Fedi, Sacerdote diocesano, Fondatore della Congregazione delle Suore Francescane dell’Immacolata; nato il 3 ottobre 1841 a Signa (Italia) e ivi morto il 23 gennaio 1923;


Il Venerabile Olinto Fedi (1841- 1923) fu sacerdote della diocesi di Firenze. Esercitò la sua attività pastorale nella parrocchia di San Mauro a Signa, per circa 60 anni, dal 1864 alla morte. Attratto alla spiritualità francescana professò la regola del Terz’Ordine e fondò nel 1876 l’Istituto delle Suore Francescane dell’Immacolata con sede a San Piero a Ponti. Attraverso di loro poté organizzare una efficace opera di catechesi e di assistenza, secondo le necessità della popolazione. Fu un modello di carità pastorale interamente dedito al bene dei suoi fedeli. Promosse la formazione delle coscienze, l’associazionismo dei laici cattolici, la difesa dei diritti dei lavoratori. La sua causa di beatificazione prese avvio nel 1999.

- le virtù eroiche del Servo di Dio Giacomo Bulgaro, Religioso professo dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali; nato il 29 gennaio 1879 a Corticelle di Pieve (Italia) e morto il 27 gennaio 1967 a Brescia (Italia);
- le virtù eroiche della Serva di Dio Giovanna Maria Battista Solimani (al secolo: Maria Antonia), Monaca, Fondatrice delle Monache Romite di San Giovanni Battista e dei Missionari di San Giovanni Battista; nata il 12 maggio 1688 a Genova (Italia) e ivi morta l’8 aprile 1758;
- le virtù eroiche della Serva di Dio Anna di Gesù de Lobera (al secolo: Anna), Monaca professa dell’Ordine delle Carmelitane Scalze; nata il 25 novembre 1545 a Medina del Campo (Spagna) e morta il 4 marzo 1621 a Bruxelles (Belgio).




3 OTTOBRE 2019

Città del Vaticano


Ieri, 2 ottobre 2019, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in udienza Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Durante l’Udienza, il Sommo Pontefice ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti:

- il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Stefano Wyszyński, Cardinale di Santa Romana Chiesa, Arcivescovo Metropolita di Gniezno e Varsavia, Primate di Polonia; nato a Zuzela (Polonia) il 3 agosto 1901 e morto il 28 maggio 1981 a Varsavia (Polonia);




Stefan Wyszyński nacque a Zuzela in Polonia, all’epoca parte dell’Impero russo, il 3 agosto 1901, in una famiglia contadina. Fin dall’infanzia avvertì la vocazione al sacerdozio: fu ordinato sacerdote il 3 agosto 1924, giorno del suo ventitreesimo compleanno. Eletto vescovo di Lublino, fu ordinato il 12 maggio 1946. Alla morte del cardinal August Hlond (Venerabile dal 2018), il 22 ottobre 1948, gli succedette come arcivescovo metropolita di Gniezno e Varsavia, nonché Primate di Polonia. Sopportò l’offensiva anticattolica delle autorità comuniste polacche, le quali però, il 25 settembre 1953, lo privarono della libertà. Anche se sorvegliato a vista, continuò a pregare e a progettare il cammino della sua diocesi e della Chiesa polacca intera. Dopo la sua liberazione, avvenuta il 26 ottobre 1956, riuscì a recarsi a Roma per ricevere la berretta cardinalizia: era infatti stato creato cardinale il 12 gennaio 1953. Continuò la sua opera religiosa e civile per il rinnovamento della Polonia e gioì quando apprese dell’elezione del cardinal Karol Wojtyła, arcivescovo di Cracovia, come papa Giovanni Paolo II. Morì per un tumore allo stomaco a Varsavia il 28 maggio 1981, quell’anno solennità dell’Ascensione.

E' stato beatificato il 12 settembre 2021 presso il Tempio della Divina Provvidenza a Varsavia-Wilanów, sotto il pontificato di papa Francesco.
Nella stessa celebrazione fu elevata agli onori degli altari anche madre Elisabetta Czazka, fondatrice delle Suore Francescane Ancelle della Croce, delle quali lui era stato cappellano e con le quali aveva mantenuto ottimi rapporti. I suoi resti mortali sono venerati nella cripta della cattedrale di San Giovanni Battista a Varsavia. (Santi e beati)

- il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Francesco Mottola, Sacerdote diocesano, Fondatore dell’Istituto Secolare delle Oblate del Sacro Cuore; nato a Tropea (Italia) il 3 gennaio 1901 e ivi morto il 29 giugno 1969;

- il miracolo, attribuito all’intercessione della Venerabile Serva di Dio Sandra Sabattini, Laica; nata il 19 agosto 1961 a Riccione (Italia) e morta il 2 maggio 1984 a Bologna (Italia);

- il martirio del Servo di Dio Giovanni Roig y Diggle, Laico; nato il 12 maggio 1917 a Barcellona (Spagna) e ucciso la notte tra l’11 e il 12 settembre 1936 a Gramanet (Spagna);

- il martirio della Serva di Dio Benigna Cardoso da Silva, Laica; nata il 15 ottobre 1928 a Santana do Cariri (Brasile) e ivi uccisa il 24 ottobre 1941;

- le virtù eroiche del Servo di Dio Augusto Cesare Bertazzoni, Arcivescovo titolare di Temuniana, già Vescovo di Potenza e Marsico; nato il 10 gennaio 1876 a Polesine di Pegognaga (Italia) e morto il 30 agosto 1972 a Potenza (Italia);

- le virtù eroiche del Servo di Dio Giovanni Luigi Querbes, Sacerdote, Fondatore della Congregazione dei Chierici Parrocchiali o Catechisti di San Viatore; nato il 21 agosto 1793 a Lione (Francia) e morto il 1° settembre 1859 a Vourles (Francia);

- le virtù eroiche della Serva di Dio Maria Francesca del Bambino Gesù (al secolo: Maria Natividad Sánchez Villoria), Monaca professa dell’Ordine di Santa Chiara; nata a Fuenteguinaldo (Spagna) il 25 dicembre 1905 e morta il 28 febbraio 1991 a Salamanca (Spagna).