BEATO ANTONIO UNGARO Terziario francescano ungherese, Venerato in Foligno

13 maggio
BEATO ANTONIO L'UNGARO
Terziario francescano
Venerato in Foligno

Ungheria (?) - Foligno 13 maggio 1398

Nativo dell`Ungheria, abbandonò la famiglia, la patria e tutti i suoi beni per intraprendere una vita di pellegrino. Mentre secondo lo Jacobilli A. sarebbe venuto a Roma in occasione del giubileo del 1300, il Wadding più verisimilmente collega la sua venuta con quello del 1350.
Si trattenne vari anni a Roma ove si distinse per carità e zelo e rivestì l`abito del Terzo Ordine di S. Francesco. Si recò successivamente ad Assisi per venerare la tomba del santo fondatore e lucrare Findulgenza della Porziuncola.
Nel ritorno passò per Foligno nel 1371 e si ammalò gravemente. Condotto all'ospedale di S. Spirito fu curato amorevolmente e guarì. A. allora si dedicò, secondo un voto fatto durante la malattia, alla cura ed al servizio dei derelitti e degli infermi in detto ospedale, dando esempio di grande carità e austerità: ivi morì il 13 maggio 1398 e fu sepolto in una cappella della chiesa dell'ospedale.
Nel 1608 le sue reliquie furono trasferite in un`urna sopra l'altar maggiore della stessa chiesa.

Martirologio Francescano: In Foligno, nell'Umbria, il beato Antonio Ungaro, Confessore Terziario, uomo di ammirabile umiltà, penitenza, pietà e carità (1398)