La Commemorazione di tutti i Defunti dell'Ordine Serafico - frati, suore, parenti, benefattori - si celebra nel mese di novembre, il giorno prestabilito o il primo giorno non impedito da domeniche o solennità. Colore: viola.
Oggi ci dai la gioia di contemplare la città del cielo, la santa
Gerusalemme che è nostra madre, dove l'assemblea festosa dei nostri
fratelli glorifica in eterno il tuo nome. Verso la patria comune noi,
pellegrini sulla terra, affrettiamo nella speranza il nostro cammino,
lieti per la sorte gloriosa di questi membri eletti della Chiesa, che ci
hai dato come amici e modelli di vita.
Per questo dono del tuo amore, uniti all'immensa schiera degli Angeli e dei Santi, cantiamo con gioiosa esultanza la tua lode: Santo, Santo, Santo,…
Per questo dono del tuo amore, uniti all'immensa schiera degli Angeli e dei Santi, cantiamo con gioiosa esultanza la tua lode: Santo, Santo, Santo,…
1 Ts 4, 14; 1 Cor 15,22
Gesù è morto ed è risorto;
così anche quelli che sono morti in Gesù,
Dio li radunerà insieme con lui'
E come tutti muoiono in Adamo,
così tutti in Cristo riavranno la vita.
COLLETTA
O Dio, gloria dei credenti e vita dei giusti,
che ci hài salvati con la morte e risurrezione del tuo Figlio,
sii misericordioso con i nostri fratelli,
sorelle, parenti e benefattori defunti:
quando erano in mezzo a noi
essi hanno professato la fede nella risurrezione,
e tu dona loro la beatitudine senza fine,
Per il nostro signore Gesù cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
PRIMA LETTURA
Dal libro della Sapienza 3, 1-19
Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.
Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
la loro paúenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.
Anche se agli occhi degli uomini
subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.
Per una breve pena riceveranno grandi benefìci,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:
li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.
Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia,
coneranno qua e là.
Governeranno le nazioni,
avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
Quanti confidano in lui
comprenderanno la verità;
coloro che gli sono fedeli
vivranno presso di lui nell'amore,
perché grazia e misericordia
sono riservate ai suoi eletti.
Parola di Dio.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE Sal 22
Rit. Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su pascoli erbosi mi
fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Mi rinfranca, mi guida per
il giusto cammino, per amore del suo nome. Rit.
Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male,
perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno
sicurezza. Rit.
Davanti a me apparecchi una mensa sotto gli occhi dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca. Rit.
Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni. Rit.
CANTO AL VANGELO 2Tm 2,11-12
Rit. Alleluia, alleluia.
Se moriamo con lui, vivremo anche con lui; se con lui perseveriamo, con lui anche regneremo.
Rit. Alleluia.
VANGELO Gv 6,37-40
+ Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse alle folle:
«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me; colui che viene a me, non lo respingerò, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell'ultimo giorno.
Questa infatti è la volontà del Padre mio, che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
Parola del Signore.
SULLE OFFERTE
Accetta, Signore, i doni che ti offriamo in questo sacramento di
amore che ci unisce a Cristo tuo Figlio, e accogli i nostri fratelli
defunti nella gloria del tuo regno. Per Cristo nostro Signore.
Prefazio dei Defunti I (o altro Prefazio dei Defunti)
V. Il Signore sia con voi. R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori. R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio. R. E’ cosa buona e giusta.
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
In Cristo tuo Figlio, nostro salvatore rifulge a noi la speranza della beata risurrezione, e se ci rattrista la certezza di dover morire, ci consola la promessa dell’immortalità futura.
Ai tuoi fedeli, o Signore, la vita non è tolta, ma trasformata; e mentre si distrugge la dimora di questo esilio terreno, viene preparata un’abitazione eterna nel cielo.
Per questo mistero di salvezza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo senza fine l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo,…
V. In alto i nostri cuori. R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio. R. E’ cosa buona e giusta.
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
In Cristo tuo Figlio, nostro salvatore rifulge a noi la speranza della beata risurrezione, e se ci rattrista la certezza di dover morire, ci consola la promessa dell’immortalità futura.
Ai tuoi fedeli, o Signore, la vita non è tolta, ma trasformata; e mentre si distrugge la dimora di questo esilio terreno, viene preparata un’abitazione eterna nel cielo.
Per questo mistero di salvezza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo senza fine l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo,…
ANTIFONA ALLA COMUNIONE Gv 11,25-26
Dice il Signore: «Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me,
anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morrà in
eterno».
DOPO LA COMUNIONE
O Padre, che in questo sacramento pasquale ci hai unito al tuo
Figlio, vincitore del peccato e della morte, fa' che i nostri fratelli,
sorelle, parenti e benefattori defunti, liberi da ogni colpa,
partecipino alla gloria del Signore risorto. Egli vive e regna nei
secoli dei secoli.