Memoria
Ignazio (Lodola, Spagna, c. 1491 – Roma, 31 luglio 1556), ferito all’assedio di Pamplona (1521), maturò nella lettura della vita di Cristo la decisione di passare dal servizio militare alla sequela del Signore. Fondò a Montmartre, Parigi, (1534) la Compagnia di Gesù (Gesuiti) per la maggior gloria di Dio e a servizio della Chiesa in obbedienza totale al successore di Pietro. La sua esperienza spirituale è espressa negli «Esercizi spirituali», da lui composti a Manresa (1523), che divennero una classica guida per l’itinerario spirituale. Promosse la catechesi e l’apostolato missionario ed ebbe tra i suoi discepoli san Francesco Saverio.
Fu iscritto al Terz'Ordine francescano
Antifona d’ingresso
Nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi
in cielo, in terra e sotto terra,
e ogni lingua proclami che Gesù è il Signore
a gloria di Dio Padre. Fil 2, 10-11
COLLETTA
O Dio, che a gloria del tuo nome
hai suscitato nella Chiesa
sant’Ignazio di Lodola,
concedi anche a noi,
con il suo aiuto e il suo esempio,
di combattere la buona battaglia del Vangelo,
per ricevere in cielo la corona dei santi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
SULLE OFFERTE
Accetta, Signore, l’offerta che ti presentiamo
nel ricordo di sant’Ignazio di Loyola,
e fa’ che questo sacramento,
sorgente di ogni santità della Chiesa,
ci santifichi nella verità.
Per Cristo nostro Signore.