vedi l'approfondimento S. LUIGI IX E I FRANCESCANI
Il re di Francia Luigi IX, nato nel 1214, modello di
santità evangelica nell’esercizio del potere regale, si distinse per lo spirito
di penitenza, di preghiera e per l’amore verso i poveri e i malati. Promosse
insieme al bene sociale anche l’elevazione spirituale dei suoi sudditi nella
giustizia e nella pace. Morì di peste presso Tunisi il 25 agosto 1270 nella
seconda delle due Crociate da lui intraprese.
ANTIFONA D'INGRESSO
Un insegnamento fedele era sulla sua bocca,
né c'era falsità sulle sue labbra;
con pace e rettifudine ha camminato davanti a me,
e ha trattenuto molti dal male. Mt 2,6
COLLETTA
O Dio, che hai colmato dei tuoi doni il re san Ludovico,
e lo hai innalzato
dalla regalità terrena alla corona eterna,
fa' che anche noi,
cooperando all'edificazione della città terrena,
teniamo viva la speranza della città eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
PRIMA LETTURA
La sapienza procurò al giusto uno scettro regale.
Dal libro della Sapienza 10, 10-14
Il Signore condusse il giusto per diritti sentieri,
gli mostrò il regno di Dio
e gli diede la conoscenza delle cose sante;
gli diede successo nelle sue fatiche
e moltiplicò i frutti del suo lavoro.
Lo assistette contro l'avarizia dei suoi avversari
e lo fece ricco;
lo custodì dai nemici,
lo protesse da chi lo insidiava,
gli assegnò Ia vittoria in una lotta dura,
perché sapesse che la pietà è più potente di tutto.
Egli non abbandonò il giusto venduto,
ma lo preservò dal peccato.
Scese con lui nella prigione,
non lo abbandonò mentre eta in catene,
finché gli procurò uno scettro regale
e potere sui propri avversari,
smascherò come mendaci i suoi accusatori
e gli diede una gloria eierna.
Parola di Dio.
La sapienza procurò al giusto uno scettro regale.
Dal libro della Sapienza 10, 10-14
Il Signore condusse il giusto per diritti sentieri,
gli mostrò il regno di Dio
e gli diede la conoscenza delle cose sante;
gli diede successo nelle sue fatiche
e moltiplicò i frutti del suo lavoro.
Lo assistette contro l'avarizia dei suoi avversari
e lo fece ricco;
lo custodì dai nemici,
lo protesse da chi lo insidiava,
gli assegnò Ia vittoria in una lotta dura,
perché sapesse che la pietà è più potente di tutto.
Egli non abbandonò il giusto venduto,
ma lo preservò dal peccato.
Scese con lui nella prigione,
non lo abbandonò mentre eta in catene,
finché gli procurò uno scettro regale
e potere sui propri avversari,
smascherò come mendaci i suoi accusatori
e gli diede una gloria eierna.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE dal Salmo 88
R Tu sei mio Fadre, mio Dio.
Dio è grande nell'assemblea dei santi.
Tuoi sono i cieli, tua è la terra,
tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati. R
Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo:
"Ho portato aiuto a un prode,
ho innalzato un eletto tra il mio popolo.
La mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua îorza. R
Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.
Io lo costituirò mio primogenito,
il più alto tra i re della terra". R
CANTO AL VANGELO
R Alleluia, alleluia.
La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui
e nel mio nome si innalzerà la sua potenza. Sal 88,25
R Alletuia.
VANGELO
Fedede sul poco, riceverai autorità su molto.
+ Dal vangelo secondo Luca 19,12-19
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Un uomo di nobile stirpe partì per un paese lontano per ricevere un titolo regale e poi ritornare. Chiamati dieci servi, consegnò loro dieci monete, dicendo: Impiegatele fino al mio ritorno.
Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro una ambasceria a dire: Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi. Quando fu di ritorno, dopo aver ottenuto il titolo di re, fece chiamare i servi ai quali aveva consegnato il denaro, per vedere quanto ciascuno avesse guadagnato.
Si presentò il primo e disse: Signore, la tua moneta ha fruttato altre dieci monete. Gli disse: Bene, bravo servitore; poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città. Poi si presentò il secondo e disse: La tua moneta, signore, ha fruttato altre cinque monete. Anche a questo disse: Anche tu sarai a capo di cinque città".
Parola del Signore.
SULLE OFFERTE
Accogli, o Signore, le offerte che portiamo al tuo altare
nel devoto ricordo di san Ludovico,
e concedi al tuo popolo i doni dell'unítà e della pace.
Per Cristo nostro Signore.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
"Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia,
e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta". Mt 6,33
DOPO LA COMUNIONE
Signore, Dio nostro, il sacramento che abbiamo ricevuto
nel ricordo di san Ludovico,
ci rinnovi nella mente e nel cuore,
perché possiamo comunicare alla tua vita immortale.
Per Cristo nostro Signore.