lunedì 29 agosto 2016

RAIMONDO LULLO IL MISTICO CHE AMAVA LA LOGICA AL MANTOVA FESTIVALETTERATURA ne parlano Franco Cardini, Federica D'Amato e Sara Muzzi mercoledi' 7 settembre presso la Chiesa di S. Barnaba





mercoledì  7 settembre alle ore  17:30
presso la Chiesa di San Barnaba - Sagrestia


RAIMONDO LULLO:
 IL MISTICO CHE AMAVA LA LOGICA

 intervengono

Franco Cardini, Federica D'Amato
e Sara Muzzi

Filosofo, logico, mistico, missionario, poeta: sono molte le identità di Raimondo Lullo, doctor illuminatus o christianus arabicus - come veniva chiamato al suo tempo -, di cui quest'anno ricorrono i settecento anni dalla morte. Padre della letteratura catalana, da molti considerato precursore del metodo computazionale elaborato da Alan Turing, Lullo fu uno dei primi a teorizzare l'importanza del dialogo fra i monoteismi e a studiare il Corano per avvicinarsi al mondo musulmano. Venerato alla morte come un santo, le sue opere (circa 260 fra trattati, dialoghi filosofici, poemi e romanzi, senza contare quelli apocrifi), furono tenute in altissima considerazione da Cartesio, Leibniz, Newton e furono assiduamente studiate da Giordano Bruno. Di questa affascinante e poliedrica figura di intellettuale, parlano al Festival Federica D'Amato, che ne ha recentemente pubblicato il poema mistico Il libro dell'amico e dell'amato, lo storico Franco Cardini e Sara Muzzi, curatrice di Il libro del Gentile e dei Tre Savi.

fonte:
pagina ufficiale dell’evento
www.festivaletteratura.it