domenica 21 giugno 2020

DECRETO DI BEATIFICAZIONE PER IL MEDICO GIUSEPPE GREGORIO HERNANDEZ CISNEROS, FRANCESCANO SECOLARE VENEZUELANO

Città del Vaticano

Oggi 19 giugno 2020, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Durante l’Udienza, il Sommo Pontefice ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti:

- il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Mamerto Esquiú, dell’Ordine dei Frati Minori, Vescovo di Córdoba (Argentina); nato l’11 maggio 1826 a San Josè de Piedra Blanca (Argentina) e morto il 10 gennaio 1883 a La Posta de El Suncho (Argentina);

- il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Francesco Maria della Croce (al secolo: Giovanni Battista Jordan), Sacerdote, Fondatore della Società del Divin Salvatore (Salvatoriani) e della Congregazione delle Suore del Divin Salvatore (Salvatoriane); nato il 16 giugno 1848 a Gurtweil (Germania) e morto l’8 settembre 1918 a Tafers (Svizzera);





- il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Giuseppe Gregorio Hernández Cisneros, Fedele Laico; nato il 26 ottobre 1864 ad Isnotú (Venezuela) e morto il 29 giugno 1919 a Caracas (Venezuela);

Breve biografia - Il Venerabile Servo di Dio Giuseppe Gregorio Hernández Cisneros nacque il 26 ottobre 1864 ad Isnotú (Venezuela). Dopo aver conseguito il baccalaureato in Filosofia, si laureò in Medicina nell’Università di Caracas. Nel 1889 frequentò a Parigi corsi di perfezionamento in microbiologia e batteriologia. Ritornato a Caracas, iniziò la sua carriera universitaria, professando apertamente la sua fede cattolica, in un ambiente tendenzialmente materialista. Si iscrisse al Terz’Ordine Regolare di San Francesco e si impegnò nell’aiuto dei più bisognosi, venendo chiamato “il medico dei poveri”. Sentendo la vocazione alla vita consacrata contemplativa, nel 1908 entrò nella Certosa di Farneta (Lucca) ma, per motivi di salute, dovette uscirne dopo nove mesi, rientrando a Caracas. Nel 1913 cominciò a prepararsi al sacerdozio ma, mentre si trovava nel Collegio Pio Latino Americano di Roma, fu colpito dalla pleurite e da un inizio di tubercolosi. Tornato in Patria, si dedicò definitivamente alla professione medica. Morì a Caracas (Venezuela), il 29 giugno 1919, vittima di un incidente stradale, mentre si stava recando a visitare un ammalato.

Il decreto sull’eroicità delle virtù venne promulgato il 16 gennaio 1986.

Il miracolo - Per la Beatificazione del Venerabile Servo di Dio Giuseppe Gregorio Hernández Cisneros, la Postulazione della Causa presentò all’esame della Congregazione l’asserita guarigione miracolosa, attribuita alla sua intercessione, riguardante una bambina da “gravissimo trauma cranioencefalico con ferita craniocerebrale, da colpo da arma da fuoco”. L’evento accadde il 15 marzo 2017 in Venezuela. La bambina, nata nel 2006, nel pomeriggio del 10 marzo 2017, mentre si trovava insieme al padre in motorino, fu vittima di una rapina a mano armata. La piccola fu raggiunta alla testa da alcuni colpi di fucile da caccia, dalla distanza di 2 metri, riportando una ferita cranio-cerebrale. Soccorsa dalla madre, fu trasportata, con una piccola barca a motore, in ospedale dove giunse dopo circa quattro ore dal ferimento. Le fu diagnosticata una frattura parietale destra con molteplici frammenti ossei e metallici all’interno del tessuto cerebrale. Successivamente, si constatò un evidente peggioramento delle condizioni neurologiche. Per varie difficoltà, il neurochirurgo poté visitarla soltanto dopo 48 ore dal trauma, rilevando “fuoriuscita di materiale cerebrale attraverso le ferite craniche causate da molteplici proiettili d’arma da fuoco”. Nello stesso giorno fu deciso il trasferimento in una clinica privata, dove la piccola fu sottoposta ad un delicato intervento neurochirurgico. I medici informarono la madre che, se la bambina avesse superato l’operazione, sarebbe rimasta con disturbi neurologici e disabilità. Il 15 marzo 2017, però, si verificò un improvviso e inatteso miglioramento. Il 30 marzo, venne dimessa in buono stato di salute e assenza di deficit neurologici e cognitivi. L’artefice dell’invocazione al Venerabile Servo di Dio Giuseppe Gregorio Hernández Cisneros fu la madre della bambina. Dopo aver appreso delle gravissime condizioni della figlia, iniziò ad invocarlo affinché intercedesse per la guarigione. Alle sue invocazioni si unirono i familiari ed altre persone.



- il martirio della Serva di Dio Maria Laura Mainetti (al secolo: Teresina Elsa), Suora professa della Congregazione delle Figlie della Croce, Suore di Sant’Andrea; nata a Colico (Italia) il 20 agosto 1939 e uccisa Chiavenna (Italia), in odio alla Fede, il 6 giugno 2000;

- le virtù eroiche della Serva di Dio Gloria Maria di Gesù Elizondo García (al secolo: Speranza), Superiora Generale della Congregazione delle Missionarie Catechiste dei Poveri; nata il 26 agosto 1908 a Durango (Messico) e morta a Monterrey (Messico) l’8 dicembre 1966.