Tre giorni di triduo per ricordare i dieci anni dalla beatificazione avvenuta proprio il 6 novembre 2005. Dal 6 novembre, nella Parrocchia Presentazione del Signore e Santuario della beata Mamma Rosa, di Marola, in provincia di Vicenza, si aprono le celebrazioni di questo decennale che vide Eurosia Fabris Barban (Mamma Rosa) essere elevata agli onori degli altari.
Alle ore 19 di venerdi 6 novembre, sarà celebrata la Messa solenne, seguita alle ore 20,30 da un momento di canto e preghiera animato dai cori dell'unità pastorale di Marola, Lerino e Torri di Quartesolo. Sabato 7 novembre, la Messa sarà alle ore 18,30, mentre alle 20,30 si terrà una preghiera con adorazione eucaristica per le famiglie presieduta dal cardinale Velasio De Paolis, presidente emerito della Prefettura degli affari economici della Santa Sede. E sarà lo stesso porporato a presiedere domenica 8 novembre nel Santuario che custodisce l'urna della beata, alle ore 10,30 la Messa solenne concelebrata con i sacerdoti del territorio.
La beata Eurosia Fabris Barban nacque a Quinto Vicentino il 27 settembre 1866. Sposerà un vedovo con due bambine a cui farà da mamma. Avrà 9 figli propri che si aggiungeranno alle due adottate ed ad altri tre bambini in affido dopo la morte della loro madre con il padre al fronte durante la Grande Guerra.
Fu anche una catechista con grandi doti educative tanto da essere proclamata, dopo la beatificazione, la patrona dei catechisti nel 2009. La sua vita di fatto fu straordinaria per pietà verso i poveri e gli ammalati, per l'apostolato in parrocchia, per l'amore verso la Chiesa e i sacerdoti.
Tra i suoi figli sbocciarono tre vocazioni alla vita consacrata e tre al sacerdozio, mentre altri quattro figli scelsero la via del matrimonio. Morì nel 1932 a 66 anni. (Avvenire)
Alle ore 19 di venerdi 6 novembre, sarà celebrata la Messa solenne, seguita alle ore 20,30 da un momento di canto e preghiera animato dai cori dell'unità pastorale di Marola, Lerino e Torri di Quartesolo. Sabato 7 novembre, la Messa sarà alle ore 18,30, mentre alle 20,30 si terrà una preghiera con adorazione eucaristica per le famiglie presieduta dal cardinale Velasio De Paolis, presidente emerito della Prefettura degli affari economici della Santa Sede. E sarà lo stesso porporato a presiedere domenica 8 novembre nel Santuario che custodisce l'urna della beata, alle ore 10,30 la Messa solenne concelebrata con i sacerdoti del territorio.
La beata Eurosia Fabris Barban nacque a Quinto Vicentino il 27 settembre 1866. Sposerà un vedovo con due bambine a cui farà da mamma. Avrà 9 figli propri che si aggiungeranno alle due adottate ed ad altri tre bambini in affido dopo la morte della loro madre con il padre al fronte durante la Grande Guerra.
Fu anche una catechista con grandi doti educative tanto da essere proclamata, dopo la beatificazione, la patrona dei catechisti nel 2009. La sua vita di fatto fu straordinaria per pietà verso i poveri e gli ammalati, per l'apostolato in parrocchia, per l'amore verso la Chiesa e i sacerdoti.
Tra i suoi figli sbocciarono tre vocazioni alla vita consacrata e tre al sacerdozio, mentre altri quattro figli scelsero la via del matrimonio. Morì nel 1932 a 66 anni. (Avvenire)
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