Durante tutta la durata dell’assise
del Sinodo della famiglia, le urne delle reliquie dei beati coniugi Luigi e Zelia Martin e di santa Teresina di Lisieux saranno esposte alla venerazione dei fedeli nella cappella della Salus
Populi Romani della basilica di Santa Maria Maggiore in Roma. Il 18 ottobre, Papa Francesco procederà alla canonizzazione dei coniugi Martin in piazza San Pietro in Vaticano.
Saranno canonizzati da Papa Francesco in piazza San Pietro domenica 18 ottobre i coniugi Louis Martin e Zélie Guérin, i genitori di santa Teresa di Gesù Bambino. I primi sposi, non martiri, che giungono congiuntamente agli onori degli altari, proprio nel corso del Sinodo dedicato alla famiglia, che si apre in Vaticano domenica 4 ottobre.
Quasi ad accompagnare la durata dell’assise, le urne contenenti le reliquie di santa Teresina e dei suoi genitori saranno esposte alla venerazione dei fedeli nella cappella di Maria Salus Populi Romani, nella basilica di Santa Maria Maggiore, dal giorno dell’apertura, il 4 ottobre, fino alla chiusura, il 25 ottobre. Una scelta non casuale, dato che è proprio davanti alla Salus Populi Romani infatti che Papa Francesco ha chiesto di pregare per i frutti del lavoro sinodale e per tutte le famiglie del mondo, spiegano dalla postulazione.
«Louis e Zélie – afferma il vice postulatore della causa di canonizzazione dei coniugi Martin, il padre carmelitano Antonio Sangalli – hanno dimostrato con la loro vita che l’amore coniugale è uno strumento di santità, è un camino verso la santità compiuto insieme da due persone. Questo, secondo me, è oggi l’elemento più importante per valutare la famiglia. C’è un bisogno enorme di una spiritualità semplice realizzata nella vita quotidiana». Una spiritualità che, nel caso dei due coniugi, ha visto crescere nel cammino verso la santità anche un’altra figlia, la Serva di Dio suor Francesca Teresa, al secolo Leonia Martin, sorella della santa di Lisieux, di cui si è aperta il 2 luglio scorso in Francia la causa di canonizzazione.
Le reliquie potranno essere venerate durante il normale orario di apertura della bsilica, tutti i giorni, dalle 7 alle 19.
fonte: RomaSette
30 settembre 2015
Saranno canonizzati da Papa Francesco in piazza San Pietro domenica 18 ottobre i coniugi Louis Martin e Zélie Guérin, i genitori di santa Teresa di Gesù Bambino. I primi sposi, non martiri, che giungono congiuntamente agli onori degli altari, proprio nel corso del Sinodo dedicato alla famiglia, che si apre in Vaticano domenica 4 ottobre.
Quasi ad accompagnare la durata dell’assise, le urne contenenti le reliquie di santa Teresina e dei suoi genitori saranno esposte alla venerazione dei fedeli nella cappella di Maria Salus Populi Romani, nella basilica di Santa Maria Maggiore, dal giorno dell’apertura, il 4 ottobre, fino alla chiusura, il 25 ottobre. Una scelta non casuale, dato che è proprio davanti alla Salus Populi Romani infatti che Papa Francesco ha chiesto di pregare per i frutti del lavoro sinodale e per tutte le famiglie del mondo, spiegano dalla postulazione.
«Louis e Zélie – afferma il vice postulatore della causa di canonizzazione dei coniugi Martin, il padre carmelitano Antonio Sangalli – hanno dimostrato con la loro vita che l’amore coniugale è uno strumento di santità, è un camino verso la santità compiuto insieme da due persone. Questo, secondo me, è oggi l’elemento più importante per valutare la famiglia. C’è un bisogno enorme di una spiritualità semplice realizzata nella vita quotidiana». Una spiritualità che, nel caso dei due coniugi, ha visto crescere nel cammino verso la santità anche un’altra figlia, la Serva di Dio suor Francesca Teresa, al secolo Leonia Martin, sorella della santa di Lisieux, di cui si è aperta il 2 luglio scorso in Francia la causa di canonizzazione.
Le reliquie potranno essere venerate durante il normale orario di apertura della bsilica, tutti i giorni, dalle 7 alle 19.
fonte: RomaSette
30 settembre 2015
Reliquiario di Luigi e Zelia, opera dell'orefice veronese Lineo Tabarin |