Santi, Beati e Testimoni della fede dell'Ordine Francescano Secolare / Terz'Ordine francescano
giovedì 26 giugno 2025
PRESENTAZIONE LIBRO / ROVERETO 18/06/2025
giovedì 19 giugno 2025
COMMEMORAZIONE INTERNAZIONALE IN MEMORIA DI FRANZ E FRANZISKA JÄGERSTÄTTER - 9 agosto 2025 Tarsdorf e Sankt Radegund (Oberösterreich)
L'adesione deve essere data entro il 10 luglio 2025.
Dopo quella data non sarà garantita la possibilità di pernottamento
venerdì 16 maggio 2025
ROMA 31 MAGGIO 2025 - POMERIGGIO DI PREGHIERA PER LA FAMIGLIA SUI PASSI DEI BEATI CONIUGI BELTRAME QUATTROCCHI presso la Basilica di San Lorenzo fuori le Mura al Verano
VEDI ANCHE
Giubileo 2025 "Pellegrini di speranza": il cammino dedicato alla famiglia Beltrame Quattrocchi a Roma
lunedì 12 maggio 2025
Don Ferdinando Colombo: “GIORGIO LA PIRA. TORNARE A CRISTO PER TORNARE ALL’UOMO” - Rivista "Vivere" dell'Associazione Opera salesiana del Sacro Cuore di Bologna
giovedì 8 maggio 2025
HABEMUS PAPAM !
lunedì 5 maggio 2025
Novità editoriale GIUSEPPINA BERETTONI, UN'APOSTOLA DEI NOSTRI TEMPI è in libreria
![]() |
La serva di Dio Giuseppina Berettoni appartenne al Terz'ordine francescano |
Finalmente è uscita in libreria per le Edizioni Segno, la nuova edizione ampliata di "Giuseppina Berettoni. Un'apostola dei nostri tempi" di Letizia Lidonni.
Il libro è distribuito in libreria, acquistabile on-line presso le Edizioni Segno o può essere richiesto al Centro Giuseppina Berettoni c/o Fraternità Ordine Francescano Secolare, via Merulana 124/b, 00185 - Roma.
IL LEGAME DELLA BEATA ANNA ROSA GATTORNO CON LA MADONNA di Claudio Marcellino sul settimanale "Maria per te", n. 18, 2025
In occasione della festa 2025 della (vedi:) Beata Anna Rosa Gattorno, 6 maggio, la rivista settimanale della San Paolo "Maria con te" (n. 18, in edicola al prezzo di 1 euro) dedica due pagine al rapporto della Santa con Maria, con un articolo a firma di Claudio Martellino.
Clicca sull'immagine per ingrandire.
CONVEGNO A ROMA: "ARNALDO CANEPA, L'ORATORIO E IL QUADRARO (1920-1945)" Sabato 10 maggio 2025 presso la Parrocchia S. Maria del Buon Consiglio
"In occasione dell’80° anniversario dalla fondazione del Centro Oratori Romani da parte di Arnaldo Canepa, l’associazione romana ha organizzato il convegno “Arnaldo Canepa e il Quadraro” per promuovere la conoscenza del proprio fondatore che, dal 20 maggio 2023, è stato dichiarato venerabile dal Dicastero delle Cause dei Santi. Il convegno, che prevede anche la presentazione della nuova biografia, si svolgerà il prossimo 10 maggio presso la parrocchia di Santa Maria del Buon Consiglio al Quadraro, dove Canepa aprì il primo oratorio avviando le attività che qualche anno più tardi condussero alla creazione dell’associazione per la promozione della pastorale oratoriana nella capitale. Il convegno ha ricevuto il patrocinio del VII Municipio."
domenica 4 maggio 2025
CELEBRAZIONI IN ONORE DELLA BEATA ANTONIA MESINA 2025 nel 90° anniversario del suo Martirio - Parrocchia San Pietro Ap. - Orgosolo (Nuoro)











FESTA BEATA EDVIGE CARBONI 2025 - Pozzomaggiore (SS) - Parrocchia S. Giorgio m.
venerdì 2 maggio 2025
sabato 30 novembre 2024
Giubileo 2025 "Pellegrini di speranza": il cammino dedicato alla famiglia Beltrame Quattrocchi a Roma
mercoledì 26 maggio 2021
MESSA PER I 100 ANNI DELLA CONVERSIONE DI ARNALDO CANEPA CON IL CARD. RAVASI 31 maggio 2021 - basilica di santa maria degli angeli
Il 31 maggio, giorno della festa della Visitazione della Vergine Maria, il C.O.R., attore della causa di beatificazione del Servo di Dio Arnaldo Canepa che del Centro Oratori Romani è stato il fondatore, promuove una celebrazione liturgica in occasione dei 100 anni della sua conversione. Lo comunica così dalle pagine di facebook:
La notizia in dettaglio sul sito del C.O.R. clicca qui
martedì 4 maggio 2021
ROMA 13 Maggio 2021 / BASILICA DI S. MARIA MAGGIORE: INAUGURAZIONE DELL'EPIGRAFE IN RICORDO DEI BEATI CONIUGI BELTRAME QUATTROCCHI. PRESIEDE S.E. MONS. PIERO MARINI.
Roma, presso la Cappella di Santa Caterina d’Alessandria della basilica di Santa Maria Maggiore, il 13 maggio 2021, ore 16, si terrà l’inaugurazione di un’epigrafe in ricordo del matrimonio dei beati coniugi Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi con una Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Mons. Piero Marini. L’omelia sarà tenuta dal Ministro Provinciale Gianluca Savarese OFMCapp.
venerdì 20 novembre 2020
NAPOLI: ANNO GIUBILARE PER DON DOLINDO RUOTOLO, NEL CINQUANTESIMO DALLA MORTE DEL TERZIARIO FRANCESCANO
Don Dolindo Ruotolo nacque a Napoli il 6 ottobre 1882. Don Pasquale sintetizza in tre binomi la vita del sacerdote, terziario francescano, chiamato così in maniera profetica, perché Dolindo significa proprio dolore. La sofferenza, alle volte, è la via tracciata per arrivare a Dio: dolore, persecuzioni, afflizioni, malattie. Di queste prove la vita di don Dolindo Ruotolo (1882-1970) ne è stata sempre piena.
Sofferenza/amore
«Sofferenza/amore, il primo binomio – dice don Pasquale – poi umiltà/rispetto e povertà/dignità». Il dolore, infatti, si presentò presto nella sua vita: a undici mesi un’operazione chirurgica sul dorso delle mani, la fame perenne e le scarse disponibilità economiche, le punizioni del padre che lo chiudeva in una stanza buia, le mortificazioni continue «ma che – aggiunge il parroco don Pasquale – affrontava nella volontà del Signore e nell’amore verso Gesù in cui confidava pienamente». Don Dolindo era solito ripetere: «Gesù mi abbandono in Te, pensaci Tu! Non voglio agitarmi, mio Dio, confido in Te».
Umiltà/rispetto
«Poi – prosegue don Pasquale – il rispetto verso tutti: anche per i bambini, che accoglieva con tenerezza di padre e con umiltà: era un uomo che ha vissuto una vita sempre stando un passo indietro».
Povertà/dignità
«Ma quello che emerge di più è la grande dignità con cui ha affrontato una vita di povertà: «non accettava nessun obolo per la Messa, vestiva in maniera sobria e indossava una talare consunta per vivere in semplicità e di provvidenza».
Perciò, nella parrocchia dove è sepolto, ogni lunedì mattina, alle 10 si riuniscono gruppi di preghiera in suo nome. Nel giorno del cinquantesimo della morte quattro celebrazioni per ricordarlo e poi l’inizio dell’anno giubilare «con il restauro e l’inaugurazione dell’archivio con parte dei suoi scritti», spiega il parroco.
L’idea è quella di realizzare un concerto con le musiche di don Dolindo perché colui che si firmava “il nulla di Dio” «era anche compositore di musiche gregoriane per celebrazioni liturgiche », oltre ad aver lasciato una completa autobiografia e numerosi scritti e commenti alla Sacra Scrittura.
mercoledì 18 novembre 2020
NOVITA' : DON DOLINDO RUOTOLO SULLE ALTURE DELLE BEATITUDINI
Presentato nei giorni scorsi il libro dedicato al Servo di Dio Dolindo Ruotolo da don Pasquale Rea, parroco della chiesa San Giuseppe de Vecchi e Immacolata di Lourdes a Napoli, dove operò il "vecchiarello della Madonna" e dove riposano le sue spoglie. "Don Dolindo sulle alture delle beatitudini" (ed. Effatà), questo il titolo del saggio, tratteggia l'intenso cammino di Ruotolo.
TV2000 : 19 NOVEMBRE ORE 07,30 - TRASMISSIONE DI "BEL TEMPO SI SPERA" DEDICATA AL SERVO DI DIO DON DOLINDO RUOTOLO
Il giorno 19 novembre alle ore 7.30 del mattino su tv2000 (numero 28 della tv o streaming su internet) a "Bel Tempo si spera", don Pasquale Rea, parroco della chiesa di San Giuseppe de Vecchi e Immacolata di Lourdes in Napoli, dove riposano le spoglie del servo di Dio ed infine un sacerdote che racconterà un episodio molto bello ed importante che riguarda Don Dolindo.
il servizio televisivo dedicato al nostro don Dolindo
venerdì 30 ottobre 2020
francescani in festa per la nuova beata Maria Lorenza Requenses in Longo, terziaria francescana poi clarissa cappuccina
Per le monache clarisse cappuccine, che vivono la loro clausura nel monastero fondato da Madre Longo nel centro storico di Napoli, «oggi è un grande giorno», dice suor Rosa Lupoli, vicepostulatrice della causa e superiora del monastero di Santa Maria di Gerusalemme (detto "delle Trentatré" per il numero storico delle 'sorelle' presenti). «È stata una causa lunghissima – spiega suor Rosa – durata 140 anni, dovuta all’incredulità di tanti che avrebbero invece dovuto sostenerla e che abbiamo portato avanti da sole come monastero senza il sostegno di nessuno se non del Signore e di tutte le nostre sorelle dell’ordine. Il Signore ci ha posto sulla strada alcune persone che ci hanno aperto la via verso la beatificazione e sostenute nella difficile elaborazione dei testi processuali». Nei 200 monasteri in tutto il mondo, le monache si sono autotassate per sostenere la causa di beatificazione della fondatrice.
Avvenire, 29-10-2020
lunedì 5 ottobre 2020
Sorelle, sorellanza, sororità. Ritratti di Chiara d'Assisi e di Angela Merici nel numero di settembre di "Donne Chiesa Mondo". La rivista è on-line.
Sorelle, sorellanza, sororità. Indicano unione, comunione, reciprocità tra donne. L’ultimo termine è un concetto relativamente recente, c’è chi lo associa con toni critici a pratiche femministe che non condivide. Noi speriamo che stimoli la riflessione e contenga qualche scintilla di profezia ... questa è la presentazione dell'ultimo numero del periodico de L'Osservatore Romano, "Donne Chiesa Mondo" che nel suo ultimo numero leggibile anche on line presenta due articoli di interesse francescano.
Un articolo di Chiara Frugoni incentrata su S. Chiara d'Assisi: "Povertà e lavoro, la rivoluzione di Chiara. Le sue «sorores extra monasterium servientes»: sorelle, non serve".
Un articolo di Camilla Baresani incentrata sulla terziaria francescana S. Angela Merici: "La scelta di Angela, pioniera del riscatto".
PER LEGGERE E/O SCARICARE IL NUMERO:
DONNE CHIESA MONDO - SETT. 2020
mercoledì 30 settembre 2020
Sulle tracce della Milano del terziario francescano San Carlo Borromeo. Visite guidate con l’archeologo Lodovico Zana. Una iniziativa del Centro Culturale Asteria.
Milano non sarebbe la stessa se non fosse stata plasmata da figure dalla forte personalità. Tra queste, indubbiamente, San Carlo Borromeo, protagonista del percorso di Milano Arte 2020.
Appartenente a una famiglia destinata a grandi cose, Carlo si dedicò ad
una vita santa e operosa, lasciando il segno ovunque andasse.
L’itinerario si propone come un viaggio nella storia sì di un grande
santo, ma anche di un uomo pragmatico, le cui azioni contribuirono al
volto della Milano che tutti conoscono. Anche quando non sia stato
realizzato dallo stesso San Carlo, è infatti difficile trovare un
monumento della nostra città che non ne abbia ricevuto un suo apporto,
testimoniando una chiesa viva e presente.
Un viaggio che ci porterà al cuore di Milano, alla scoperta delle tracce architettoniche e pittoriche che questo uomo di chiesa lasciò dietro di sè: il percorso prevede una visita a Santa Maria dei Miracoli, San Fedele, la chiesa più rappresentativa del periodo, e le chiese di Santo Stefano e San Barnaba,
legate alla memoria del santo. A completamento, si prevede una
conferenza sulla storia e l’iconografia di San Carlo e una visita alla
Pinacoteca Ambrosiana. Se le condizioni lo permetteranno, è prevista in
primavera una giornata a Cremona.
Riscoprire la
nostra città, dopo il periodo di lockdown, sarà ancora più essenziale,
per scoprire un nuovo modo di essere cittadini, lasciandoci ispirare dai
grandi della storia milanese come San Carlo Borromeo. Proprio in cosiderazione dell’evolversi della situazione, il percorso potrà subire delle modifiche di date e luoghi.
TUTTE LE INFO: