SAN GIOVANNI ZHANG JINGUANGD

9 luglio

SAN GIOVANNI

Martire cinese, minorista
del Terz'Ordine di San Francesco
(Ordine Francescano Secolare)

Fujingcun, Cina, 1878 circa – Taiyuan, Cina, 9 luglio 1900

Allo scoppiare della persecuzione, nello Shansi settentrionale vi erano due seminari. ll seminario maggiore di Tai-yuen-fu con una ventina di giovani e il seminario minore di Tong-el-kou con trenta piccoli aspiranti che vivevano all'ombra del convento francescano. Questi, lontani dai centri e in paese quasi interamente cristiano, potevano dirsi sicuri. Nella notte del 27 giugno 1900 vennero incendiate e distrutte le case, le chiese e le opere dei protestanti; temendo sulla sorte dei seminaristi di Tai-yuen-fu, i vescovi li affidarono ad un sacerdote cinese perchè li mandasse nel seminario minore, considerato sicuro oppure fossero consegnati alle proprie famiglie. Ma il persecutore prevenne la fuga, rendendola impossibile. 

Tessera per l'apostasia

Sette seminaristi furono sorpresi alle porte della città e, sotto scorta, furono condotti dal sotto prefetto.Uno di essi, scampato al martirio, cosi narra questo episodio: "Fui arrestato alla porta di Han-si insieme a mio cugino Giovanni Wang, uno dei martiri, e fummo condotti davanti al magistrato della città che volle sapere chi fossimo, ci impose poi ripetutamente I'apostasia dalla fede. Alle nostre risposte negative, ci fu posta una fune al collo e fummo condotti in carcere, dove però non trovammo gli altri compagni. Avevamo fame e facemmo comperare piccoli pani. Verso le ore 21 f ummo lasciati liberi e potemmo fare ritorno in seminario. Poco dopo ci raggiunsero gli altri cinque compagni, che con la ganca al collo, più volte avevano rigettato la proposta di apostasia". 

San Giovanni Tciang, era entrato in seminario all'età di undici anni, ed aveva ricevuto gli ordini minori. Dapprima era stato a Kolao-kou, sotto la direzione di Padre Ugolino Villaret, missionario francese di grande spiritualità. Poi passato a Tai-yen-fu sotto la direzione del Beato Elia Facchini, aveva iniziati gli studi teologici, aveva fatti visibili progressi nella pietà, ed era diventato terziario francescano.

Di carattere vivace si impose forti rinuncie per vincersi. A capo del piccolo drappello dei seminaristi, il 9 luglio 1900 professò eroicamente la propria fede, con la palma del martirio gode ora la visione beatifica di Dio.

I suoi fortunati genitori Tciang Te-tciuen e Maria Lu erano convinti cristiani della piccola città di Pinyao. Di lui scrive un compagno di scuola: "Giovanni studiava con molta diligenza ed osservava il regolamento del Seminario. Era di carattere vivace, di esempio ai compagni. Aveva fatto progressi negli studi cinesi. Corretto una volta dal Beato Elia Facchini, riconobbe la sua colpa ed umilmente ne chiese perdono".

• lnsieme ai compagni di martirio fu beatificato da Pio Xll il 24 novembre 1946; canonizzato da san Giovanni Paolo II il 1° ottobre 2000.

___________________________________________________________

PREGHIERA

O Dio, che hai scelto il seminarista Beato Giovanni Tciang, pieno di fede in mezzo

ai popoli pagani per seguire la via del sacerdozio, fa'che sia sempre annunziato fedel-

mente con la parola e con le opere il Vangelo di Cristo che egli testimoniò con coraggio

e con l'effusione del sangue. Per Cristo nostro Signore. Amen'

___________________________________________________________