sabato 2 maggio 2020

SAN GIOVANNI WANG RUI martire cinese francescano secolare


9 luglio
SAN GIOVANNI WANG RUI
Martire cinese, seminarista
del Terz'Ordine di San Francesco
(Ordine Francescano Secolare)



Xinli, Cina, 25 febbraio 1885 - Taiyuan, Cina, 9 luglio 1900

San Giovanni Wang nacque a Wenshu nello Shansi il 25 febbraio 1885 da Giuseppe e da Cecilia Llu, cristiani. ll padre era presidente della locale comunità cristiana. Giovanni ricevette una buona formazione religiosa, alla quale dette appoggio la sua indole gioviale, schietta e volitiva. Profondamente preso dalle cose spirituali, a dieci anni entrò in seminario.
Nel 1897 fu prescelto con altri quattro compagni a venire in ltalia per partecipare al congresso missionario di Torino. Rientrato in patria nel 1899, ebbe un po' di tempo per proseguire la sua formazione seminaristica.
Giovanni è considerato il San Luigi Gonzaga del seminario, il più giovane della schiera. Caro agli insegnanti per la sua pietà e per il suo carattere amabile e gioviale, era il beniamino del seminario. Anche all'Esposizione di Torino divenne presto I'idolo di tutti. ll suo padiglione era affollato sempre di visitatori, che non si stancavano di ammirare e sentire pregare nella melodiosa lingua di Confucio il piccolo seminarista cinese. Aveva già ricevuto la tonsura ed aveva fatto la vestizione e la professione nel Terz'Ordine di San Francesco. Madre Maria della Passione, fondatrice delle Suore Francescane di Maria, che ebbe la gioia di incontrarlo e parlare con lui, così scrive: Giovanni Wang, era un piccolo e simpatico seminarista, sapeva maneggiare magistralmente gli strumenti della musica cinese. Le sue serenate erano un po' discutibili per I'armonia ma non per questo erano meno curiose ed interessanti.
Alla fine del giugno del 900 si scatenò la persecuzione dei Boxers. Consigliati dai superiori, molti seminaristi si posero in salvo, mentre altri restarono con loro e tra questi Giovanni. Durò una settimana circa la loro permanenza in carcere. Durante questo tempo Giovanni giocava ed invitava i compagni a giocare con lui. Sembrava al Sant'Elia Facchini, suo rettore, quasi una leggerezza questo angelico candore, per cui un giorno lo richiamò: "Giovanni, non è questo il tempo di divertirsi, ormai si avvicina il momento del martirio". Giovanni sorridendo rispose: "Perchè, Padre dobbiamo rattristarci? Se ci uccideranno non andremo forse in Paradiso? E questo un motivo di più per essere allegri". Un padre cinese, che poco prima dell'eccidio del 9 luglio aveva fatto visita ai confessori della fede, attesta che i seminaristi erano lieti, non temevano di nulla, pregavano e continuavano nei loro passatempi.
Nel pomeriggio del 9 luglio 1900 i Boxers fecero strage dei prigionieri e Giovanni fu decapitato. Aveva 15 anni e quattro mesi di età.
  • Fu beatificato da Pio Xll il 24 novembre 1946  e canonizzato 1° ottobre 2000, con altri 119 martiri in terra cinese; canonizzato da san Giovanni Paolo II il 1° ottobre 2000.

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    PREGHIERA
Dona, Signore, grazia su grazia al tuo popolo che si allieta nel ricordo del giovane seminarista Beato Giovanni Wang e dei suoi compagni martiri della Cina, perchè possa condividere la fermezza della professione della fede e la loro beatitudine nella dimora eterna del cielo.
Per Cristo nostro Signore. Amen.


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