sabato 2 maggio 2020

SAN GIOVANNI ZHANG HUAN


9 luglio
SAN GIOVANNI ZHANG HUAN
Martire cinese, seminarista
del Terz'Ordine di San Francesco
(Ordine Francescano Secolare)



Shangqingyu, Cina, 1880 circa – Taiyuan, Cina, 9 luglio 1900

San Giovanni Tcang, primogenito di cinque fratelli, nacque a Taiku, nel 1878, da genitori ferventi cattolici. Precocemente manifestò il desiderio di farsi sacerdote. Sulla sua fanciullezza si abbattè una grave disgrazia. A poca distanza di tempo morirono papà e mamma che egli amava intensamente. Sulla loro tomba versò tutte le sue lacrime, innalzò a Dio la sua fervente preghiera di suffragio. I fratelli, rimasti con lui orfani e i parenti, lo pregarono di prendere lui le redini della famiglia e a guidare i fratellini, ma nulla valse a distoglierlo dal suo proposito di farsi sacerdote.

Fu ammesso in seminario, ove fece rapidi progressi nello studio e nella bontà. Benchè fosse il più piccolo di statura, dal rettore riceve I'incarico di insegnare le sacre cerimonie, di ripassare ed insegnare il latino ed altre materie scolastiche ai seminaristi che erano tardi di ingegno, cosa che fece con grande zelo e sollecitudine. Di carattere dinamico e fortemente irascibile, si sforzava di moderare i suoi scatti; quando non ci riusciva, lo confessava candidamente al suo Rettore, il Beato Francesco Fogolla, che poi fu vescovo martire.
San Giovanni si sentiva molto portato alla pietà. Assistevae partecipava con devozione alla santa messa, faceva ogni giorno la comunione, recitava il santo rosario e quasi ogni giorno in chiesa percorreva in meditazione le stazioni della Via Crucis. Nel 1897 ricevette gli ordini minori, primo gradino verso il sacerdozio. lntanto il Beato Elia Facchini, che come direttore spirituale, lo seguiva e lo ammirava per il suo fervore, lo ammise alla vestizione e'alla professione del Terz'Ordine Francescano.

Del Beato Giovanni Tcang abbiamo un tenue profilo di un suo compagno seminarista, che non ebbe il privilegio del martirio: "Giovanni a noi tutti era di modello per la diligenza, I'impegno e I'assiduità nello studio. Era fervente nella preghiera, si accostava con fervore alla santa comunione, partecipava attivamente alla santa messa, prolungava le sue meditazioni. Era riuscito a moderare il carattere vivace, con un'amabile dolcezza. Da lui noi tutti abbiamo imparato".

Nell'imperversare della persecuzione dei Boxers, insieme ad altri quattro seminaristi, fu imprigionato.
Gli fu proposta la fuga ed egli rifiutò. Gli fu proposto di rinnegare la fede ed egli energicamente si oppose. ll 9 luglio 1900 due vescovi, cinque sacerdoti, cinque seminaristi, sette suore Francescane Missionarie di Maria e nove domestici in tutto venticinque martiri, salirono il loro calvario, immolando per Cristo e per la fede la loro vita.
ll Beato Giovanni fu I'ultimo ad essere ucciso per Cristo. Con Cristo, con gli altri martiri, gode oggi la gloria del Paradiso. Aveva ventitue anni.
  • lnsieme ai compagni di martirio fu beatificato da Pio Xll il 24 novembre 1946; canonizzato da san Giovanni Paolo II il 1° ottobre 2000.

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PREGHIERA
O Dio, che hai scelto il seminarista Giovanni Tcang, pieno di fede e di amore verso
di te, a testimoniare con I'effusione del sangue la sua piena adesione al Cristo, concedi
che al popolo della Cina venga ancora annunciato il tuo vangelo con le parole e con le
opere e la tua chiesa, dopo persecuzioni ed incomprensioni, riconquisti la libertà dei fi-
gli di Dio. Per Cristo nostro Signore. Amen

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